Scenografia

CORSO DI SCENOGRAFIA CINEMATOGRAFICA

a cura di Eleonora Devitofrancesco

OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO

Il corso si propone di fornire agli allievi le conoscenze teoriche e pratiche del linguaggio della scenografia cinematografica, approfondendo gli specifici ambienti della progettazione e della realizzazione scenografica nel campo cinematografico e dell’audiovisivo, in tutte le sue sfumature e specificità. Il percorso formativo è mirato a dotare gli allievi di tutte le competenze, umanistiche, tecniche, teoriche e applicative in grado di comprendere al meglio e diventare padroni di un linguaggio “scenografico”. Il percorso formativo mira inoltre, attraverso tecniche di counseling e motivazione, a tirar fuori il potenziale latente negli studenti, futuri scenografi trasmettendo capacità di libertà creativa, problem solving e comunicazione efficace, tutte qualità fondamentali per il lavoro dello scenografo.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Il risultato principale da raggiungere è quello di rendere gli studenti e futuri scenografi, pienamente e completamente capaci di comprendere una sceneggiatura e renderla comunicativa in immagini, dal colore alla simbologia delle forme. Parte importante sarà quello di far acquisire allo studente la piena padronanza delle tecniche comunicative, per esprimere e condividere le proprie idee scenografiche con il regista e il direttore della fotografia.

PREREQUISITI

Nessuno

CONTENUTI DEL CORSO

• Analisi e descrizione del ruolo dello scenografo nel cinema.

• Analisi delle varie fasi di progettazione scenografica, dalla documentazione alla creazione del moodboard e ai progetti tecnici.

• Lo spazio interiore e lo spazio esteriore: studio della simbologia del colore e delle forme.

• Il linguaggio cinematografico nello spazio scenico.

• Caratteristiche tecniche comunicative nell’ideazione della scenografia: la documentazione, la creazione del moodboard, il bozzetto, lo studio della location, i progetti tecnici.

CONTENUTI DEL CORSO

suddiviso in 5 moduli della durata di 4 ore:

Modulo 1

• Lo scenografo nel cinema.

• Introduzione al ruolo dello scenografo nella realizzazione del film.

• Il rapporto con il regista e il direttore della fotografia.

• L’organizzazione del lavoro del reparto di scenografia.

• Il lavoro dello scenografo durante la preparazione del film e durante le riprese.

• Visione di materiale video e fotografico inerente all’argomento.

Modulo 2

• La scenografia

• Lo spoglio della sceneggiatura: lettura del copione, del piano di lavorazione (PdL)

• Lo studio delle location in base alla sceneggiatura: adattamento dal vero o ricostruzione in teatro di posa

• Introduzione all’uso del colore

• Visione di materiale video e fotografico inerente all’argomento

Modulo 3

• Introduzione all’arredamento

• La disposizione degli arredi nello spazio scenico

• Gli oggetti di scena e i fabbisogni (Props)

• Visione di materiale video e fotografico inerente all’argomento

• Lavoro di potenziamento creativo personale attraverso tecniche di arteterapia

Modulo 4

• Breve introduzione alle tecniche comunicative per presentare l’idea scenografica

• Creazione del moodboard

• Creazione del bozzetto

• Visione di progetti tecnici costruttivi

• La scelta dei materiali

• Visione di materiale video e fotografico inerente all’argomento

  
  

Modulo 5

• Studio del budget e del consuntivo: sapersi relazionare con il piano di lavorazione e il piano finanziario del film

• Accenni sui termini tecnici cinematografici nella presentazione de progetto scenografico

• Esercizi pratici di “comunicazione efficace” per affrontare il colloquio con il regista

• Il lavoro del reparto scenografia con gli altri reparti del film

MATERIALE DIDATTICO DI RIFERIMENTO

• Alessia D’Amico. "Fare scenografia per il cinema. Dall’ideazione alla realizzazione sul set”. Dino Audino editore

• Francisco Asensio Cerver, “l’Arredamento”. Logos art editore

• “L'arte del colore. Guida pratica all'uso dei colori” Betty Edwards. Longanesi editore

• Anna Starmer. “Enciclopedia degli schemi di colore”. Il Castello editore

METODOLOGIE DIDATTICHE

• Didattica frontale 30%

• Lavori di gruppo 10%

• Role-playing e simulazioni di varia natura 10%

• Learning by doing 5%

• Analisi di casi 15%

• Testimonianze 10%

• Presentazioni e assignment 10%

• Counseling motivazionale: agevolare i processi di apprendimento, imparare ad accedere alle proprie risorse per accrescere le competenze personali , preparazione ai colloqui selettivi 10%

MODALITA' DI VERIFICA DELL' APPRENDIMENTO

La modalità di verifica si svilupperà in varie interrogazioni orali durante il corso senza una valutazione finale.